Apt Install in Linux: Alcuni esempi pratici per sfruttare questo comando

Nel corso degli anni, lo strumento Advanced Package Tool (apt) è diventato il gestore di pacchetti standard in molte distribuzioni Linux basate su Debian, come Ubuntu e Linux Mint. Gli utenti lo considerano un mezzo efficiente e facile da usare per gestire i pacchi.

Puoi usarlo nel terminale e sperimentare prestazioni davvero veloci nell’installazione, in aggiornamento e rimuovendo i pacchetti. Di conseguenza, gli utenti possono mantenere aggiornata la gamma di software del proprio sistema. Grazie al supporto per un vasto repository di pacchetti, puoi installare (o rimuovere) qualsiasi cosa, dalle utilità di sistema essenziali ai linguaggi di programmazione fino alle applicazioni di terze parti.

La sua solida gestione delle dipendenze risolve e installa automaticamente le librerie e i pacchetti richiesti, eliminando il monitoraggio manuale e l’installazione delle dipendenze software. I comandi apt consentono agli utenti di mantenere aggiornati i propri sistemi con le ultime patch e funzionalità di sicurezza.

Apt install questo comando in Linux rappresenta un’interfaccia migliorata per il sistema di gestione dei pacchetti Debian. Sebbene sia stato introdotto nel 2014, ha guadagnato popolarità intorno al 2016.

Molti utenti lo considerano un sostituto del precedente apt-get. Gli sviluppatori hanno immaginato adatto come un’utilità di gestione dei pacchetti più user-friendly per le distribuzioni Debian. La versione attuale dell’utilità offre funzionalità come la ricerca, l’installazione, la rimozione e l’interrogazione delle informazioni sui pacchetti. Fornisce inoltre accesso diretto alle funzionalità della libreria libapt-pkg.

Apt install ha anche la suite: apt-cache, uno strumento per interrogare le informazioni sui pacchetti dal database dei pacchetti del tuo sistema. Puoi usarlo per scoprire pacchetti per nome o descrizione ed esaminare le dipendenze dei pacchetti.

Ti consigliamo di installare il pacchetto apt-doc per ottenere un aiuto dettagliato dalla documentazione su /usr/share/doc/apt-doc/guide.html/index.html.

Importante: Tieni presente che sono necessari i privilegi di amministratore o sudo per eseguire i comandi apt.

Comandi apt comuni

Use Caseapt Command
Aggiorna l’elenco dei pacchettiapt update
Aggiorna i pacchetti installatiapt upgrade
Aggiorna il sistema con modifiche alle dipendenzeapt full-upgrade
Installa un pacchetto specifico
apt install {{{package}}}
Elimina un pacchetto e i suoi file di configurazione
apt purge {{{package}}}
Identificare i pacchetti aggiornabiliapt list –upgradable
Rimuovere un pacchetto specificoapt remove {{{package}}}
Rimuovere i pacchetti non utilizzatiapt autoremove
Cerca pacchettiapt search {{{string}}}
Visualizza le versioni del pacchetto disponibiliapt list -a {{{package}}}
Mostra informazioni dettagliate sul pacchettoapt show {{{package}}}
Visualizza informazioni dettagliate sulle versioni dei pacchetti, comprese le dipendenzeapt show -a {{{package}}}
Cerca i pacchetti per parola chiaveapt search word
Elenca le dipendenze di un pacchettoapt depends {{{package}}}
Mostra le dipendenze della versione del pacchetto disponibileapt-cache showpkg {{{package}}}

Esempi di utilizzo di apt per la gestione dei pacchetti

L’uso del comando apt install in Debian e nei suoi derivati ​​fornisce un approccio semplificato alla gestione pacchetti. L’utilità automatizza il processo di gestione dei pacchetti, gestendo in modo efficiente l’installazione e la rimozione del software insieme alle relative dipendenze.

Prerequisiti

Prima di provare i seguenti esempi, ti consigliamo di procurarti quanto segue:

  • Un sistema che esegue una distribuzione basata su Debian, come Ubuntu (abbiamo Ubuntu 20.04 sul nostro sistema di test).
  • Un account utente con privilegi di amministratore o sudo.

Esempio n. 1: aggiornamento dell’elenco dei pacchetti di sistema

IL aggiornamento adeguato sincronizza l’indice del pacchetto locale con i repository online, aggiornando le informazioni sui metadati sulle versioni dei pacchetti disponibili. Questo passaggio è fondamentale prima di qualsiasi aggiornamento o nuova installazione per assicurarti di accedere alle versioni software più recenti.

La sintassi del comando è la seguente:

# apt update

Esempio n. 2: aggiornamento dei pacchetti installati

Utilizzo aggiornamento adeguato per aggiornare tutti i pacchetti installati alle ultime versioni disponibili nei repository. Se utilizzato senza specificare un nome di pacchetto, il comando seguente aggiorna tutti i pacchetti sul sistema:

# apt upgrade

Esempio n. 3: aggiornamento di un pacchetto specifico

In alternativa, puoi aggiornare solo un singolo pacchetto includendo il nome nella seguente sintassi del comando:

# apt upgrade (package-name)

Esempio n. 4: aggiornamento e upgrade in un unico passaggio

È possibile combinare i passaggi di aggiornamento e upgrade nel comando seguente. Si noti che il flag -y assicura che il comando ignori il passaggio di conferma e passi direttamente alla fase di esecuzione:

# apt update && sudo apt upgrade -y

Esempio n. 5: eseguire un aggiornamento completo del sistema

Apt può eseguire un aggiornamento del pacchetto più completo, potenzialmente rimuovendo i pacchetti per risolvere complesse modifiche alle dipendenze. Questo è un comando utile per lavorare con i pacchetti solitamente alla fine del ciclo di vita di una distribuzione.

La sintassi del comando è la seguente:

# apt full-upgrade

Esempio n. 6: installa nuovi pacchetti con apt install

Puoi installare un nuovo pacchetto nelle distribuzioni basate su Debian con il seguente comando:

# apt install (package-name)

Ricordati di aggiornare e potenziare il tuo sistema prima di installare un nuovo software per garantire la compatibilità e l’accesso alle versioni più recenti.

Esempio n.7 Scarica pacchetti senza installazione

Apt consente il download dei file senza installazione immediata. Ciò è utile per l’ispezione manuale e l’utilizzo offline. Il comando è il seguente:

# apt download (package-name)

Esempio n. 8: rimozione di pacchetti con apt remove

Puoi facilmente disinstallare un pacchetto dal sistema con il seguente comando:

# apt remove (package-name)

Il comando ti chiederà conferma prima di eseguire la rimozione.

Esempio n. 9: rimuovere configurazione e residui

Mentre apt remove elimina il pacchetto, potrebbe non rimuovere i file di configurazione residui. Questi file possono causare errori difficili da individuare che possono interrompere le operazioni del sistema. Consigliamo apt purge per rimuovere sia il pacchetto che i suoi file di configurazione:

# apt purge (package-name)

Esempio n. 10: cancellare le dipendenze inutilizzate

Quando rimuovi un pacchetto, il processo spesso ignora i pacchetti installati come dipendenze. Nel tempo, questo ingombra il sistema con pacchetti inutilizzati che occupano spazio e non contribuiscono alle sue prestazioni.

Ti consigliamo di eliminare queste dipendenze con il seguente comando:

# apt autoremove

Esempio n. 11: installare e rimuovere pacchetti contemporaneamente

Apt supporta l’aggiunta e la rimozione di pacchetti in un comando utilizzando i suffissi + O . La sintassi del comando in questo scenario è la seguente:

# apt install (package-name)+ remove (another-package-name)-

Esempio n. 12: elenco dei pacchetti con apt list

Puoi facilmente elencare tutti i pacchetti disponibili, installati o aggiornabili sul sistema con il seguente comando. Tieni presente che abbiamo convogliato l’output more per renderlo più gestibile.

# apt list | more

Esempio n. 13: elenca solo i pacchetti installati o aggiornabili

È possibile restringere l’elenco dei pacchetti solo a quelli installati e aggiornabili con i seguenti comandi:

# apt list --installed

# apt list --upgradable

Esempio n. 14: ricerca delle dipendenze dei pacchetti

Puoi trovare le dipendenze di un pacchetto con il seguente comando:

# apt depends (package-name)

Esempio n. 15: ricerca di pacchetti

Puoi trovare facilmente i pacchetti per parola chiave nei nomi e nelle descrizioni. Per questo, esegui il seguente comando:

# apt search (search-term)

Esempio n. 16: limitare la ricerca solo ai nomi dei pacchetti

Il comando di ricerca precedente può richiedere tempo perché tenta di far corrispondere il termine di ricerca al nome e alla descrizione del pacchetto. Tuttavia, puoi risparmiare tempo cercando solo i nomi dei pacchetti con il seguente comando:

# apt search --names-only (search-term)

Esempio n. 17: visualizzare informazioni dettagliate sul pacchetto

Per dettagli approfonditi su un pacchetto, come dipendenze e dimensioni di installazione dagli strumenti di gestione dei pacchetti sullo strumento da riga di comando:

# apt show (package-name)

Questa guida completa sul comando apt semplifica la complessità della gestione dei pacchetti, dei gestori dei pacchetti, degli elenchi dei pacchetti e dei pacchetti software nelle distribuzioni Linux basate su Debian.  Che si tratti di aggiornare, potenziare, installare o rimuovere pacchetti, apt semplifica questi processi, garantendo agli utenti un mezzo affidabile ed efficiente per gestire il software del proprio sistema.

Autore

Classe Novanta3, Fondatore di TrgtKLS. Appassionato in Sec IT & Tech. Expert per l'amministrazione web server e supporto in Back-&, ottimizzazione e manutenzione di esso. • Metà Free e Metà Freelancer • mail@trgtkls.org

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