Quanti formati di Font esistono? Scopriamoli insieme

Sappiamo che esistono molti formati di Font diversi, ma sai davvero in cosa differiscono e quale dovresti scegliere? Bene, questo post spiega tutto. Alcuni dei formati molto comuni includono .TTF, .OTF, .SVG, .WOFF, .WOFF2 e .EOT Parliamo di tutti uno per uno.


1] TTF (True Type Font)


Questi sono i tipi di caratteri di base creati da Microsoft e Apple e quindi vengono preinstallati con macchine Windows e iOS. Ha un unico file binario e quindi sono facili da gestire. Sono i formati più comunemente usati per i file di font e tutti i principali browser lo supportano, ma l’unico problema con questo formato è che i font TTF non sono compressi e la dimensione del file è piuttosto grande rispetto agli altri formati.

2] OTF (Open Type Font)


Puoi chiamarla una versione migliorata di TTF. Sviluppato da Microsoft e Adobe, questo formato viene fornito con un set esteso di caratteri ed è supportato su più piattaforme. Inoltre, contiene i dati dei caratteri della stampante e i dati dei caratteri dello schermo in un unico componente. Puoi utilizzare OTF sia su Windows che su Mac. Il formato OTF ha spazio aggiuntivo e quindi consente di memorizzare fino a 65.000 caratteri. Questa funzione è particolarmente utile per i progettisti.

3] Caratteri SVG


SVG (Scalable Vector Graphics) è inoltre una nuova versione di OTF. È anche definito come caratteri colorati e utile per i designer che tendono a utilizzare caratteri ispirati ai pennelli. È possibile utilizzare più colori e trasparenze durante la progettazione con i caratteri SVG. SVG è l’unico formato di file supportato da iPhone e iPad con Safari versione 4.1 o inferiore. SVG, tuttavia, non è eccezionale per il corpo del testo e manca anche di suggerimenti sui caratteri.

4] WOFF (Web Open Font Format)


WOFF è fondamentalmente OTF o TTF con metadati e compressione supportati da tutti i principali browser. È stato creato per vivere sul web. È il risultato della collaborazione di Mozilla Foundation, Microsoft e Opera Software. Poiché i caratteri sono compressi, vengono caricati più velocemente. I metadati consentono l’inclusione dei dati di licenza all’interno del file del carattere per risolvere i problemi di copyright. È una raccomandazione del World Wide Web Consortium ed è chiaramente il futuro dei formati dei caratteri.

5] WOFF2 (Web Open Font Format 2)


Ovviamente, è la prossima versione di WOFF e viene fornita con una compressione migliorata. WOFF2 supporta quasi tutti i browser Web più diffusi ed è utilizzato principalmente dagli sviluppatori Web. Supporta inoltre le specifiche di OTF e TTF insieme alle raccolte di caratteri e ai caratteri variabili.

6] EOT (formato di file OpenType incorporato)


Sviluppato da Microsoft, il formato di file EOT ha un’unica struttura EMBEDDEDFONT che include tutti i dettagli di base sul nome del font e sui caratteri supportati, quindi non è necessario decomprimere, installare o decomprimere il font se è già installato nel tuo sistema.

Questi erano alcuni dei formati di file di font più comunemente usati. Fateci sapere se volete che ne aggiungiamo altri nell’elenco.

Exit mobile version