HDMI o DisplayPort: quale devo usare per il monitor del mio computer?
Qual è il monitor giusto per il tuo computer? Ci sono molti fattori da considerare prima di effettuare un acquisto, ma il più importante è la disponibilità del cavo. Porte diverse hanno capacità e compatibilità diverse, quindi dai un’occhiata al retro del tuo computer per vedere con cosa stai lavorando.
Se stai cercando di collegare un nuovo monitor al tuo computer da gioco, probabilmente noterai due porte che sembrano abbastanza simili. Puoi scegliere tra HDMI e porte DisplayPort, ma qual è la differenza tra i due e importa davvero quale usi?
La risposta, come sempre, è “dipende”. Cosa ti piacerebbe fare? Ad esempio, avrai esigenze diverse a seconda che tu stia giocando, modificando foto o semplicemente collegando il tuo Mac a qualcosa che funzioni. Anche se il tuo monitor supporta entrambe le connessioni, potrebbe supportare solo determinate versioni di ciascuna, il che determina quale risoluzione, frequenza di aggiornamento e altre funzionalità può gestire.
HDMI e DisplayPort sono due standard di connessione video molto popolari che sono utilizzati per collegare dispositivi come computer, televisori, monitor e proiettori. Questi due standard sono simili ma ci sono alcune differenze tra loro che è importante conoscere per determinare quale standard è il migliore per le tue esigenze.
La principale differenza tra HDMI e DisplayPort è la loro capacità di trasferimento dati. HDMI consente una larghezza di banda massima di 18 Gbps, mentre DisplayPort è in grado di trasferire fino a 32.4 Gbps. Questo significa che DisplayPort è in grado di trasferire una maggiore quantità di dati rispetto ad HDMI, il che lo rende più adatto per le applicazioni che richiedono una migliore qualità video come il gaming e la grafica professionale.
Un’altra differenza tra HDMI e DisplayPort è che HDMI è in grado di inviare il segnale audio e video attraverso la stessa connessione. DisplayPort, d’altra parte, richiede due connessioni separate per l’audio e il video. Tuttavia, molti dispositivi con DisplayPort di nuova generazione supportano l’audio attraverso la connessione DisplayPort, il che significa che si possono inviare sia l’audio che il video attraverso una singola connessione.
Un’altra differenza tra HDMI e DisplayPort è la loro compatibilità con diverse risoluzioni video. HDMI è in grado di supportare la risoluzione 4K a 60 Hz, mentre DisplayPort è in grado di supportare risoluzioni superiori a 4K a 60 Hz, come quelle utilizzate nei display ad alta frequenza di aggiornamento.
Infine, c’è anche una differenza nella loro disponibilità sul mercato. HDMI è stato introdotto nel 2003 ed è diventato rapidamente lo standard predominante per le connessioni video. DisplayPort è stato introdotto nel 2006 ed è stato inizialmente utilizzato solo in dispositivi di fascia alta. Ora, DisplayPort è sempre più comune sui computer e nei monitor di fascia alta.
In sintesi, la scelta tra HDMI e DisplayPort dipende dalle esigenze dell’utente. Se si vuole connettere dispositivi a basso costo che supportano una risoluzione inferiore a 4K, HDMI è sufficiente. Se si desidera utilizzare dispositivi ad alta definizione con risoluzioni superiori a 4K o se si desidera giocare con una migliore qualità video, DisplayPort è l’opzione migliore. Il mio consiglio è di scegliere il giusto standard in base alle tue esigenze specifiche per ottenere la migliore esperienza video possibile.
HDMI: per PC e TV
Iniziamo parlando dell’HDMI, lo standard che probabilmente conosci di più. HDMI è più comunemente utilizzato nei televisori ed è una singola unità per un’installazione facile e pulita. Il cavo Invia segnali video e audio ad alta definizione tramite il Esistono più versioni di HDMI, ognuna delle quali si evolve nell’ultima. Sui monitor moderni troverai qualsiasi combinazione delle seguenti porte:
HDMI 1.4: supporta fino a 24 Hz in 4K (4.096 x 2.160), 30 Hz in 4K (3.840 x 2.160) o 120 Hz in 1080p.
HDMI 2.0: supporta fino a 60 Hz a 4K e versioni successive (HDMI 2.0a e 2.0b) HDR include il supporto.
HDMI 2.1: Supporta risoluzioni fino a 10K a 120Hz, nonché HDR migliorato con metadati dinamici e Audio Return Channel (eARC) migliorato, che consente di inviare audio Dolby Atmos e DTS:X dal display a un ricevitore. Include anche una frequenza di aggiornamento variabile (VRR) come FreeSync nello standard, sebbene ci siano molti monitor HDMI 2.0 che supportano la funzione.
Utilizzato per la qualità delle immagini Full HD, HDMI 1.4 supporta la risoluzione video 3840 x 2160, che è la stessa di Display Port 1.2, ma la frequenza di aggiornamento è di soli 30 Hz. La larghezza di banda massima di HDMI 1.4 è di 10,2 Gbps. La versione HDMI 2.0 è generalmente preferita per la qualità dell’immagine con risoluzione 4K. HDMI 2.0 ha una frequenza di aggiornamento di 60 Hz e una larghezza di banda di 14,4 Gpbs.
Infine, ci sono Display Port 2.0 con una larghezza di banda di 77,4 Gbps e una risoluzione di 10.240 x 4320 e connessioni HDMI 2.0 che supportano 4K a 120 Hz e 8K a 60 Hz, ma entrambi non sono molto utilizzati. Per riassumere, la mossa più intelligente quando si sceglie tra i due in base alla sola qualità dell’immagine sarebbe guardare le versioni di entrambi i collegamenti.
Queste sono descrizioni in qualche modo semplificate di ogni versione HDMI poiché ogni standard ha altri miglioramenti delle funzionalità, ma questi sono ciò che interessa alla maggior parte degli utenti di PC. Se vuoi sfruttare appieno queste funzionalità, avrai bisogno anche di un cavo HDMI con la giusta larghezza di banda.
Ad esempio, se stai eseguendo 4K a 60Hz con HDR, ti consigliamo un cavo etichettato Premium High Speed o 18 Gbps (o superiore). Potresti aver bisogno di più larghezza di banda per 8K a frequenze di aggiornamento elevate, quindi controlla la descrizione e le recensioni di tutti i cavi che prevedi di acquistare.
I cavi con specifiche basse possono ancora funzionare in determinate condizioni, ma potrebbero non aggiungere “neve” all’immagine o non instradare correttamente il suono del suono surround. In caso di problemi, controllare il cavo; Potresti scoprire che il cavo non è adatto.
Oltre a quanto sopra, tutte le moderne porte HDMI devono supportare la tecnologia FreeSync di AMD, che elimina lo screen tearing nei giochi abbinando la frequenza di aggiornamento del monitor al framerate di uscita della scheda video (con le versioni HDMI più recenti che supportano FreeSync a frequenze di aggiornamento più elevate). La tecnologia G-Sync simile di Nvidia, tuttavia, non funziona sempre su HDMI sulla maggior parte dei monitor, supporta solo DisplayPort.
DisplayPort: per PC
DisplayPort è simile a HDMI ma è un connettore più comune sui PC rispetto ai televisori. Consente ancora video ad alta definizione e (nella maggior parte dei casi) audio, ma i loro standard sono leggermente diversi. Sui monitor moderni troverai probabilmente uno dei seguenti elementi:
DisplayPort 1.2: supporta fino a 4K a 60Hz, alcune porte 1.2a possono anche supportare FreeSync di AMD
DisplayPort 1.3: supporta fino a 4K a 120Hz o 8K a 30Hz
DisplayPort 1.4: supporta fino a 8K a 60Hz e HDR
DisplayPort 2.0: supporta 16K a 60Hz con HDR e 10K a 80Hz senza HDR
Quando acquisti un cavo DisplayPort, ti consiglio di scegliere un cavo dall’elenco dei cavi certificati DisplayPort per assicurarti che funzioni come pubblicizzato.
Inoltre, DisplayPort ha alcune funzioni più utili. Innanzitutto, supporta FreeSync di AMD e G-Sync di Nvidia, quindi puoi provare giochi senza strappi indipendentemente dalla marca di scheda che utilizzi (purché il tuo monitor supporti tale tecnologia, ovviamente).
Puoi anche eseguire più monitor da una singola connessione DisplayPort invece di dover utilizzare più porte, il che è utile. I laptop possono persino inviare segnali DisplayPort tramite una porta USB-C. Molti cavi DisplayPort hanno anche clip per tenerli saldamente sul monitor; questo è sia pro che contro perché a volte può essere difficile uscirne!
Sebbene HDMI e Display Port siano simili al 90% tra loro, ci sono alcune differenze tra loro come abbiamo menzionato sopra. Prima di scegliere tra Display Port e HDMI, devi prima decidere su quali piattaforme utilizzerai queste connessioni.
Se stai cercando uno strumento di connessione per la tua smart TV o proiettore, avrebbe molto più senso scegliere la connessione HDMI grazie al supporto ARC. Se vuoi avere la possibilità di collegare più di un monitor con un singolo cavo, la tua prima scelta dovrebbe essere la connessione DisplayPort.
VGA, HDMI, DisplayPort e HDMI
VGA (Video Graphics Array / Video Graphics Array): introdotto per la prima volta da IBM nel 1988, D-Sub a 15 pin è un metodo di connessione di trasmissione video analogico. Allo stesso tempo, VGA si riferisce anche all’immagine 640×480. Sebbene sia stato lanciato molto tempo fa, era un metodo di connessione molto popolare e comune fino a 7-8 anni fa. Varie alternative come DVI e HDMI sono state sviluppate a causa dell’incapacità di tenere il passo con la tecnologia in via di sviluppo nel tempo.
DVI (Digital Visual Interface): lanciato nell’aprile 1999, il nuovo standard di trasmissione delle immagini DVI, sviluppato dal Digital Display Working Group, è stato in realtà sviluppato per sostituire l’inadeguato standard delle immagini VGA. Questa porta è progettata per trasmettere dati grezzi non compressi; Si differenzia in 3 modalità principali, DVI-A (solo analogico), DVI-D (solo digitale), DVI-I (sia digitale che analogico). Grazie al suo supporto per la vecchia risoluzione VGA e alla sua struttura flessibile, è una forma di connessione rapidamente accettata in tutto il mondo. Oggi possiamo dire che è un punto di connessione ancora utilizzato. Supporta il trasferimento dati di 3,96 Gbit/s come collegamento singolo e il trasferimento dati di 7,92 Gbit/s come collegamento doppio. Di conseguenza, l’immagine di massima qualità che offre è 2560×1600 60 Hz in connessione digitale dual link.
HDMI (interfaccia multimediale ad alta definizione): sviluppato dai fondatori HDMI e dal forum HDMI, un gruppo di aziende leader del settore, questo standard di connessione utilizza segnali completamente digitali. Il video non compresso e i dati audio compressi/non compressi possono essere trasmessi a vari dispositivi di visualizzazione con l’aiuto del cavo HDMI. HDMI, che è uno standard molto più recente di VGA e del suo standard sostitutivo DVI, utilizza i segnali CEA-861 nella trasmissione dei dati. Poiché gli stessi segnali vengono utilizzati da DVI, possiamo affermare che gli adattatori da DVI a HDMI sono elettricamente compatibili senza perdite. La versione HDMI 2.1 attualmente supporta il trasferimento dati fino a 48 Gbit/s. L’immagine di massima qualità che può fornire può variare a seconda della larghezza di banda.
DisplayPort: sviluppato da Vesa nel 2008 per sostituire VGA, DVI e FPD-Link, DisplayPort è oggi una delle porte preferite. Si distingue anche per essere all’indietro con l’aiuto del convertitore con altre porte. A differenza di altre connessioni di trasmissione video e audio digitale, i dati da trasmettere in DisplayPort vengono trasferiti al target con la logica di packaging utilizzata in tecnologie come rete e PCI-Express. In questo modo, è possibile supportare risoluzioni più elevate utilizzando meno pin. Per questo motivo, le porte Mini-DisplayPort vengono spesso utilizzate in luoghi in cui la mobilità è oggi importante.
Quale cavo dovresti scegliere?
Un cavo non deve essere migliore dell’altro, ma ognuno ha il suo posto. Se devi scegliere tra DisplayPort 1.4 e HDMI 2.0, DisplayPort sarebbe l’opzione migliore. In altri casi, se un monitor ti offre solo una scelta tra, ad esempio, HDMI 2.0 e DisplayPort 1.2, HDMI può essere la via per il supporto HDR, purché tutti i tuoi dispositivi supportino quella versione di HDMI.
Non c’è differenza nella qualità dell’immagine tra Display Port e HDMI. Più recente è la versione di entrambe le connessioni, maggiore sarà la risoluzione e la larghezza di banda che otterrai dal dispositivo. In altre parole, sarà molto più utile passare il tempo a scegliere tra Display Port e HDMI controllando le versioni e la qualità del cavo. Quando si controllano entrambe le versioni, sarà sempre più logico scegliere i collegamenti in base alla risoluzione e alla frequenza di aggiornamento supportate dalla piattaforma che si sta visualizzando. Ad esempio, per un monitor che non ha una risoluzione 4K, sarebbe inutile e costoso ottenere l’ultima versione di Display Port.
E c’è un ultimo problema: quale porta scegliere dipende dalle capacità sia del monitor che della scheda video. Ad esempio, se desideri utilizzare le funzionalità di HDMI 2.1, HDMI 2.1 hai bisogno di un monitor con una porta e una scheda video con una porta HDMI 2.1; se uno di loro utilizza HDMI 2.0, non potrai sfruttare queste nuove funzionalità.