Alimentatore (PSU): approfondimento dettagliato sull’acquisto

L’alimentatore è uno dei componenti meno considerati in un computer. La maggior parte degli utenti di base non cerca fonti di alimentazione durante l’assemblaggio di un PC, a loro non interessa molto. Anche se l’alimentatore non influisce direttamente sulle prestazioni di gioco, distribuisce l’alimentazione ai componenti del PC, che sono hardware molto importanti.

Esistono centinaia di alimentatori sul mercato. Come se gli innumerevoli marchi e modelli non bastassero, entrano in gioco troppe variabili che rendono difficile prendere una decisione. Se si effettua la selezione sbagliata dell’alimentatore, è possibile vedere gli effetti negativi immediatamente o nel tempo.

L’alimentatore è spesso considerato il cuore della macchina da gioco o di qualsiasi computer. Proprio come il cuore fornisce il sangue a tutti gli organi, è compito dell’alimentatore garantire che i componenti del PC ricevano un flusso di elettricità pulito e continuo. Quando la distribuzione dell’alimentazione non viene fornita correttamente e in modo sano, potrebbero verificarsi guasti imprevisti, il sistema potrebbe spegnersi e anche più di un componente del sistema potrebbe diventare inutilizzabile.

È un dato di fatto, dovremmo prestare attenzione alla fonte di energia. In questo articolo parleremo dei fattori che puoi considerare quando acquisti un prodotto.

Cos’è lìalimentazione di un pc?

L’alimentatore, o PSU, è il componente che converte la corrente CA dalla presa a muro nella corrente CC necessaria per il funzionamento dei componenti del PC. A differenza degli elettrodomestici, i componenti del PC richiedono un flusso costante e costante di corrente continua per funzionare correttamente. L’alimentatore consente una conversione pulita ed efficiente della corrente da CA a CC e quindi l’inoltro ai componenti specifici che ne hanno bisogno.

Gli alimentatori potrebbero non contribuire direttamente all’estetica o alle prestazioni del tuo computer, ma il tuo computer non si accenderà nemmeno quando incontra problemi. Pertanto, l’alimentatore è una parte essenziale e importante del PC che necessita di attenzione.

A cosa dovrei prestare attenzione quando acquisto un alimentatore?

Ci sono alcune caratteristiche chiave da considerare quando si acquista un’unità di potenza. Potresti pensare che l’elenco e i termini siano noiosi quando scorri verso il basso. Tuttavia, questi non sono difficili da comprendere se presi singolarmente e cercheremo di mantenere le cose semplici durante la spiegazione.

Capacità

Prima di scegliere un alimentatore, è necessario determinare la quantità di energia effettivamente necessaria dall’alimentatore per far funzionare il computer. Qui occorre precisare espressamente che l’alimentatore non “fornisce” energia, ma “assorbe” quella necessaria ai componenti. Acquistando un alimentatore più grande, infatti, la bolletta non aumenterà proporzionalmente.

Esistono due modi in cui un utente può stimare la quantità di energia necessaria al proprio sistema. Ad esempio, nelle nostre recensioni, condividiamo con voi in dettaglio la potenza istantanea assorbita da hardware importanti come CPU e GPU. Prendendo come riferimento le nostre recensioni e i nostri test, potrete calcolare la potenza necessaria ad alcune apparecchiature e farvene un’idea approssimativa.

In un computer sono presenti due componenti hardware ad alto consumo energetico: la scheda grafica e il processore. Naturalmente ogni componente richiede una certa forza, ma puoi lasciare un piccolo margine per gli altri due. I fornitori di RAM e schede madri raramente elencano i dati di potenza dei loro prodotti, poiché generalmente consumano poca energia (proprio come le unità di archiviazione). A questo punto potete fare riferimento alla tabella sottostante per avere informazioni generali:

ComponenteTipo di hardwareIntervallo di potenza generale (watt, W)
ProcessoreDesktop di fascia alta (oltre 10 core)30 (inattivo) | 120-250 (massimo)
Desktop di fascia media (6-8 core)15 (inattivo) | 60-150 (massimo)
Desktop di fascia bassa (4-6 core)15 (inattivo) | 60-120 (massimo)
GPUscheda grafica di fascia alta30 (inattivo) | 250-400 (massimo)
scheda grafica di fascia media20 (inattivo) | 175-220 (massimo)
scheda grafica di fascia bassa20 (inattivo) | 75-150 (massimo)
Scheda madreATX4 (inattivo) | 15-30 (massimo)
Micro-ATX | Mini-ITX2 (inattivo) | 5-20 (massimo)
DRAMMDDR4/5 da 8GB1 (inattivo) | 5 (massimo)
SSDSSD M.2 NVMe0,5 (inattivo) | 6 (massimo)
HDDDisco rigido SATA 3,5″ 7200 giri/min3 (inattivo) | 8 (massimo)
RaffreddamentoVentola del case/raffreddatore2-5 (massimo)

Nella tabella è possibile visualizzare i livelli di consumo energetico che i componenti consumeranno in generale ed eseguire di conseguenza calcoli approssimativi. Come ulteriore dettaglio, quando installi lo stesso processore su diversi modelli di scheda madre, potresti vedere valori di potenza diversi in ognuno di essi. I modelli premium che consentono l’overclock spesso hanno valori massimi più elevati del previsto.

Un’altra opzione è OuterVision, Cooler Master e BeQuiet! Utilizzando siti di calcolo dell’alimentazione come Tali calcolatori offrono una raccomandazione stimata, tenendo conto dei componenti. Come nota importante, questi siti di calcolo spesso sovrastimano l’assorbimento di potenza dei componenti e consigliano un alimentatore con una capacità maggiore di quella necessaria.

Quando questi strumenti utilizzano valori di potenza predefiniti forniti dai fornitori di componenti, possono verificarsi risultati molto variabili. Ad esempio, mentre Cooler Master consiglia 561 W per lo stesso sistema, BeQuiet! Può stimare un consumo energetico massimo di 692 W. Questa è una differenza considerevole. Come abbiamo detto, tali strumenti di calcolo non danno risultati accurati, ma possono essere utili per ottenere indizi sull’alimentatore necessario.

Se volete entrare nel dettaglio potete verificare le specifiche tecniche dei componenti sulle pagine ufficiali del prodotto. Grandi aziende come AMD, Intel e NVIDIA mostrano questo tipo di informazioni in dettaglio. Tuttavia, non è sempre facile trovare tutti i dettagli.

In generale, dovresti lasciare circa 150-200 Watt di margine aggiuntivo nella capacità del tuo alimentatore. Questo divario potrebbe essere leggermente inferiore sui sistemi del segmento inferiore; Come 450 W per un sistema che assorbe 350 W. Ad esempio, supponiamo che tutti i componenti assorbano circa 650 W sotto carico. In tal caso, un alimentatore di qualità da 800-850 W sarà una buona scelta per te. Inoltre, se desideri aggiornare il tuo sistema in futuro, questo può salvarti da un problema diverso o darti l’opportunità di eseguire l’overclock.

È una buona idea lasciare un po’ di spazio in più, ma non troppo. Non è ragionevole acquistare un alimentatore da 1000 W per un computer che consuma 600-650 W sotto carico. In poche parole, paghi importi elevati per la capacità che non utilizzi.

Infine, non dovresti mai acquistare un alimentatore a bassa capacità. Supponiamo che tu abbia scelto un alimentatore su cui puoi calcolare la potenza che il tuo sistema assorbirà al massimo livello e che sia sufficiente fino alla fine. Un picco di corrente o di tensione attiva l’alimentatore e può causare lo spegnimento del sistema. Pertanto, è necessario fornire ampio margine mantenendo la capacità totale entro limiti ragionevoli.

Efficienza: 80 certificati Plus

Un altro fattore importante da considerare quando si prende una decisione di acquisto è l’efficienza dell’alimentatore. Gli alimentatori hanno diversi livelli di efficienza e portano varie etichette di “valutazione”. Come accennato in precedenza, l’alimentatore converte la corrente alternata proveniente dalla parete nella corrente continua necessaria ai componenti. Tuttavia, in questo processo, una parte dell’energia viene naturalmente persa sotto forma di calore disperso.

Un buon alimentatore converte circa l’80% della potenza in ingresso in corrente continua. Un prodotto di alta qualità, invece, può convertire più del 90% della potenza in ingresso. Di conseguenza, più l’alimentatore è efficiente, meglio è.

Cos’è la certificazione 80 Plus?

Il nome 80+ (80 Plus) è in uso dal 2004 ed è stato avviato come programma di certificazione volontaria per guidare l’industria nella progettazione di alimentatori più efficienti. Per ottenere il certificato, gli alimentatori devono raggiungere un’efficienza superiore all’80% con un carico del 20%, 50% e 100%. Deve inoltre avere un fattore di potenza pari o superiore a 0,9 al 100% del carico.

Energy Star ha pubblicato la Specifica del computer 4.0 nel 2007, che contiene i requisiti di efficienza dell’alimentatore 80 Plus per i computer desktop. Pertanto il programma di certificazione 80 Plus è diventato lo standard e rimane tuttora valido.

Valutazione dell’alimentatoreCarico del 10%. Carico del 20%.Carico al 50%.Carico al 100%.
80 Plus (Bianco)80%80%80%
80 Plus Bronzo82%85%82%
80 Plus Argento85%88%85%
80 Più Oro87%90%87%
80 e più platino90%92%89%
80 Plus Titanio90%92%94%90%

Il produttore dell’alimentatore è davvero importante. Innanzitutto, molti produttori anonimi di alimentatori elencano i loro prodotti con un wattaggio molto più elevato di quello che possono effettivamente fornire per lunghi periodi di tempo. In altre parole, anche se sulla confezione del prodotto è indicato 800 W, non è possibile raggiungere questi valori con carichi di lavoro continui. Oltre agli alimentatori venduti, vediamo che ci sono molti sistemi che vengono raccolti in modo non uniforme sulle pagine di acquisto e su cui sono incollati dei marchi.

In secondo luogo, questi produttori utilizzano componenti elettronici poco costosi per ridurre i costi e offrire prodotti a basso prezzo. Potresti essere contento di aver comprato qualcosa di economico, ma c’è una ragione per cui l’alimentatore è economico.

In effetti, sul mercato ci sono una manciata di noti produttori che hanno dato prova del loro valore. Ti sentirai più a tuo agio quando sceglieremo questi marchi:

ASUS
Corsaro
stagionale
EVGA
pietra d’argento
Thermaltake
Maestro del raffreddamento
Silenzio!
FSP
Zalman
Potenza sotto il nome
SuperFiore
Antec

Anche se scegli il produttore che preferisci, devi valutare separatamente le linee di prodotto. Come sai, le aziende stanno lanciando più prodotti a prezzi diversi. Ecco perché anche i marchi più noti devono tagliare alcune cose per raggiungere i loro obiettivi di prezzo.

Canale e corrente

I produttori spesso specificano il numero di “canali canale” da +12 V contenuti nei loro alimentatori, anche questo è un fattore da considerare. Un alimentatore “a binario singolo” ha un singolo canale da +12 V ad alta potenza per alimentare i componenti, mentre un alimentatore “multi-binario” divide l’uscita di un alimentatore tra due o più binari da +12 V. Dal punto di vista delle prestazioni, entrambi sono sicuri da usare e funzionano altrettanto bene. Le loro differenze risiedono principalmente nel modo in cui distribuiscono e convertono l’energia all’interno dell’alimentatore.

In effetti, entrambi sono sufficienti per i sistemi di gioco. Ma quello che devi considerare è la corrente nominale fornita per il canale +12V. Questo valore può essere trovato sulla pagina del prodotto e sul lato dell’alimentatore. Di solito vediamo una tabella stampata sull’alimentatore che elenca tutte le classificazioni attuali per cui è classificato l’alimentatore.

Corsair RM850x, +12V kanalında 70A seviyesine kadar güç sağlayabiliyor.

Il valore più importante qui è il valore +12V perché è il canale +12V che fornisce corrente sia alla CPU che alla GPU. Di conseguenza, è necessario assicurarsi che la corrente nominale del canale +12 V sia sufficiente per i propri componenti. Ad esempio, è noto che l’AMD RX 580 assorbe circa 35A al massimo. Pertanto, l’alimentatore dovrebbe idealmente avere una corrente nominale di +12 V superiore a 40 A; qualsiasi picco di corrente può causare l’arresto o l’avvio del sistema. Il valore +12V nella tabella comprende anche la quantità totale di potenza fornita dal rail +12V e di questo occorre tenere conto.

Puoi trovare i valori attuali per diverse schede grafiche su Internet. In generale, ha più senso acquistare un alimentatore con un margine sufficiente in termini di quantità di corrente fornita dal canale +12V.

Componenti dell’alimentatore

In generale, i consumatori non sono consapevoli del contenuto del prodotto, il che è normale. Ma i componenti di un alimentatore sono molto importanti. I prodotti più economici e meno conosciuti utilizzano componenti elettronici più economici, che influenzeranno la potenza erogata dal sistema e la longevità complessiva dell’alimentatore. Puoi dare un’occhiata alle recensioni per sapere se l’alimentatore utilizza buoni componenti.

Corsair RM850x Güç Kaynağı-PSU Bileşenleri

D’altra parte, puoi visitare il sito ufficiale per ottenere informazioni sui prodotti. Potresti vedere termini come “Condensatori giapponesi” o “Induttanze d’arresto Premium”. Soprattutto nel mondo degli alimentatori, la reputazione dei condensatori giapponesi è abbastanza comune. Tali alimentatori sono generalmente più costosi e di migliore qualità.

Un altro buon modo per valutare la qualità dei componenti all’interno dell’alimentatore è confrontarne il peso. Può sembrare strano, ma gli alimentatori più pesanti sono quasi sempre di qualità migliore rispetto ai prodotti più leggeri da maneggiare. In altre parole, è realizzato con componenti di qualità superiore. Poiché queste informazioni si basano su stime generali, ti consigliamo sempre di effettuare ricerche dettagliate e consultare recensioni professionali.

Dimensioni e alimentatori modulari

A seconda del case del tuo PC, potresti dover prendere una decisione anche sul fattore di forma del tuo alimentatore. Esistono 3 fattori di forma comuni sul mercato:

  • ATX: il fattore di forma standard dell’alimentatore è ATX. Si adatta alla maggior parte degli chassis ATX e MicroATX nelle forme Mid-Tower o Full Tower. Le dimensioni e la forma dell’alimentatore sono standard per i PC odierni. Gli alimentatori ATX hanno solitamente dimensioni di 150 × 86 × 140 mm.
  • SFX: gli alimentatori SFX sono progettati per adattarsi a case più piccoli come i case Mini-ITX o altri case con spazio limitato per un alimentatore. Questi utilizzano gli stessi pinout e componenti degli alimentatori ATX ma sono comunque disponibili in dimensioni più piccole. L’SFX ha dimensioni di 125 × 63,5 × 100 mm (larghezza × altezza × profondità) con una ventola da 60 mm rispetto alle dimensioni ATX standard di 150 × 86 × 140 mm.
  • SFX-L: SFX-L è una variazione del fattore di forma SFX e l’unica differenza è una maggiore profondità. L’elevata profondità dell’alimentatore consente di posizionare una ventola più grande rispetto agli alimentatori SFX. Le dimensioni sono le seguenti: 125×63,5×130 mm.

Esistono altri fattori di forma dell’alimentatore, ma non sono comuni per i computer da gioco e da ufficio. Quasi tutti gli utenti utilizzano un alimentatore standard ATX.

Alimentatori modulari

Parliamo infine della personalizzazione (modularità). Attualmente ci sono 3 diverse versioni di alimentatori modulari offerte dai produttori. Alcuni alimentatori non sono modulari, altri sono semimodulari e altri ancora sono completamente modulari. La principale differenza tra loro è il modo in cui i cavi sono collegati e la possibilità di smontaggio e montaggio.

  • Non modulare: Nei prodotti non modulari, tutti i cavi sono fissati all’unità e non possiamo mai rimuoverli.
  • Semi-modulare: negli alimentatori semi-modulari, solo alcuni cavi sono preinstallati, mentre le altre parti possono essere facilmente rimosse.
  • Completamente modulare: gli alimentatori completamente modulari non hanno un cavo collegato, possiamo collegare il cavo di alimentazione che desideriamo in base alle nostre esigenze. Tali prodotti sono progettati per ridurre l’ingombro dei cavi degli utenti. I prezzi sono un po’ alti.

Anche i cavi forniti con l’alimentatore possono darci indizi sulla qualità complessiva del prodotto. Innanzitutto, dovresti assicurarti che l’alimentatore sia dotato dei cavi necessari per il tuo sistema. Puoi iniziare osservando quanti connettori di alimentazione PCIe richiede la scheda video che hai o acquisterai nel tuo sistema. Di solito si riscontrano problemi con i cavi dal lato GPU. Assicurati che l’alimentatore disponga di connettori di alimentazione PCI sufficienti da collegare alla scheda video.

Inoltre, dovresti considerare tutti gli accessori supportati da SATA e MOLEX nel tuo sistema e assicurarti che l’alimentatore offra connettori e cavi sufficienti per loro. La quantità e il tipo di cavi forniti con l’alimentatore sono elencati nella pagina del prodotto e sulla confezione dell’alimentatore.

Anche se non avete esperienza in questo campo potete farvi un’idea della qualità della sorgente guardando i cavi in ​​dotazione. Se il prodotto è di alta qualità, solitamente viene fornito con più connettori PCIe a 8 pin. Inoltre, il numero di connettori ATX 12V e SATA è in aumento. Questi cavi aggiuntivi potrebbero non essere disponibili sui modelli più economici e di fascia bassa. Inoltre, i cavi potrebbero essere di qualità inferiore e i cavi potrebbero essere più sottili e meno rinforzati. Inoltre, i cavi schermati o piatti neri sono spesso inclusi nei modelli premium.

Aspetto

Infine, il caso di un alimentatore può darti un indizio. Un alimentatore economico e di fascia bassa potrebbe non essere nemmeno verniciato e avere un aspetto metallico economico. I prodotti di qualità includono anche cavi e connettori piatti neri che migliorano l’estetica generale del sistema. Gli alimentatori più economici, d’altra parte, vengono spediti con cavi multicolori che possono rovinare l’aspetto generale del sistema.

Questi non sono elementi sufficienti per esprimere un commento diretto, ma si può dire che gli alimentatori economici sembrano più sporchi. Se il produttore sta risparmiando qualche dollaro non applicando una finitura con verniciatura a polvere, è probabile che abbia scelto componenti economici anche sotto il telaio.

Autore

Classe Novanta3, Fondatore di TrgtKLS. Appassionato in Sec IT & Tech. Expert per l'amministrazione web server e supporto in Back-&, ottimizzazione e manutenzione di esso. • Metà Free e Metà Freelancer • [email protected]

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