Perché Ryanair non offre il WiFi a bordo
Nessuna connessione WiFi sui voli Ryanair
Il perché: in un’intervista del 2019 con il Sunday Business Post, il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha indicato che in quel momento la compagnia non stava prendendo in considerazione il WiFi a bordo. Il ragionamento di O’Leary era che il reddito generato dall’offerta di tale servizio potrebbe non superare il sostanziale investimento richiesto per dotare la loro vasta flotta della tecnologia necessaria.
O’Leary ha sottolineato che, all’epoca, la durata media del volo di Ryanair era di circa un’ora e un quarto. La maggior parte dei passeggeri preferiva intrattenersi trasmettendo in streaming i contenuti scaricati prima del volo, da piattaforme come Netflix. Dato che la società era concentrata sulla rivalutazione della propria strategia di prezzo dei biglietti, l’introduzione del WiFi non sembrava offrire vantaggi evidenti.
In risposta alle lamentele dei clienti sui social media per la mancanza di WiFi a bordo, Ryanair ha mantenuto il suo caratteristico stile di comunicazione. Ciò suggerisce che il WiFi a bordo non fa attualmente parte dei piani della compagnia aerea.
Compagnie aeree con WiFi a bordo
Mentre Ryanair ha assunto una posizione conservatrice riguardo al WiFi a bordo, altre compagnie aeree hanno incorporato questa tecnologia con approcci diversi. Alcuni vettori, come Norwegian, Emirates Airlines e Air France, offrono il WiFi gratuitamente ai passeggeri. Al contrario, compagnie aeree come Lufthansa e TAP Portugal forniscono il WiFi a bordo con diverse opzioni di pagamento, a seconda dei servizi scelti.
Per chi avesse dubbi sulla disponibilità del WiFi a bordo, si consiglia di contattare direttamente la compagnia aerea attraverso i canali ufficiali per avere informazioni aggiornate sulla possibilità di accedere al WiFi durante il volo e sui relativi costi.