Rimanendo nella vera tradizione di CentOS, tutte le distribuzioni Linux in questo elenco sono gratuite da installare e utilizzare (sebbene alcune richiedano un abbonamento a pagamento per il supporto di livello aziendale). Come saprai CentOS 8 ha raggiunto l’EOL prematura, invece per fortuna CentOS 7 avrà il supporto fino al 30 giugno 2024. Se usi un server che esegue CentOS 7, hai ancora tempo per trovare un sostituto adatto.
Rocky Linux
Kurtzer ha chiamato Rocky Linux in onore di Jason Dale “Rocky” McGaugh, un altro co-fondatore di CentOS che, sfortunatamente, è morto nel dicembre 2004 prima che CentOS diventasse una delle distribuzioni Linux più popolari al mondo. Rocky Linux è una distribuzione Linux orientata al server gratuita sviluppata da Gregory Kurtzer, uno dei fondatori originali di CentOS. La prima versione stabile di Rocky è stata nel giugno 2021 e la distribuzione avrà supporto fino al 2029 (almeno). Rocky Linux funziona come una ricostruzione a valle di RHEL 8 (proprio come CentOS), creando versioni dopo che il fornitore a monte le ha aggiunte. Come AlmaLinux, Rocky è un fork compatibile al 100% bug per bug di Red Hat Enterprise Linux 8. La distribuzione funziona in modo eccellente come server poiché Rocky utilizza il codice sorgente stabile RHEL per alimentare i carichi di lavoro di produzione.
Principali ragioni per scegliere Rocky Linux:
- Una distribuzione Linux gratuita e open source con un vero approccio community-first.
- Sviluppato da uno dei co-fondatori originali del progetto CentOS.
- Il sistema operativo è altamente stabile, con aggiornamenti regolari e un ciclo di vita del supporto di 10 anni.
- Una curva di apprendimento bassa se sai già come usare CentOS.
- La migrazione da altre distribuzioni è semplice con uno script di migrazione facile da usare.
- Funzioni integrate di elaborazione aziendale, iperscalabile, cloud e ad alte prestazioni.
AlmaLinux
AlmaLinux è un sistema operativo server open source di CloudLinux. La prima versione stabile di questa distribuzione è stata nel marzo 2021 e l’editore garantisce il pieno supporto fino al 2029. AlmaLinux è un fork 1:1 compatibile con i binari di Red Hat Enterprise Linux 8 (RHEL) e CentOS pre-Stream. La distribuzione supporta anche cPanel e Control Web Panel (precedentemente noto come CentOS Web Panel), quindi la maggior parte degli utenti CentOS si sentirà a casa con questo sistema operativo. Sebbene AlmaLinux sia gratuito da installare e utilizzare, è richiesta una quota di abbonamento per il supporto di livello aziendale.
Principali ragioni per scegliere AlmaLinux:
- Gratuito da installare e utilizzare (CloudLinux garantisce che Alma rimarrà gratuito, seguendo le orme di CentOS).
- Sviluppato e supportato dall’esperto CloudLinux (che mette da parte 1 milione di dollari all’anno per la distribuzione).
- Ha il sostegno di una comunità in costante crescita, oltre che di alcuni giganti del settore (come Microsoft, AWS, ARM, Open Source Lab, cPanel, CHEF, Pleak, Mattermost, ecc.).
- Un’enfasi sulla facilità d’uso, sia in termini di installazione che di gestione del server.
- Molto familiare agli ex utenti di CentOS (il sistema operativo è anche predefinito sul desktop GNOME ).
- Passaggio semplice da tutti i derivati RHEL grazie a uno script di migrazione che consente agli utenti di convertire flotte di server con un solo comando.
Ubuntu
Ubuntu è un’altra distribuzione Linux gratuita, ma a differenza delle relativamente giovani Alma e Rocky, questa è sul mercato dall’ottobre 2004. Quasi vent’anni di esistenza rendono Ubuntu la scelta ideale per chiunque diffida delle distribuzioni meno mature. L’editore (Canonical) manterrà questa distribuzione sotto licenza pubblica fino al 2025 (con un’opzione commerciale da estendere fino al 2030). Ubuntu non è una distribuzione Linux basata su RPM ma deriva dall'”albero genealogico” di Debian Linux. Per impostare i pacchetti RPM su Ubuntu, devi usare Alien per convertire il pacchetto in un file DEB, che non è una transizione così fluida come quella che troverai in AlmaLinux e Rocky Linux. Dovrai anche affrontare diversi nuovi componenti di rete e gestione se provieni dal dominio RHEL.
Principali ragioni per scegliere Ubuntu:
- Un sistema operativo gratuito e consolidato con una comunità vasta e fedele.
- Altamente stabile, personalizzabile e facile da usare.
- Un’abbondanza di tutorial e guide online.
- Oltre 30.000 pacchetti open source (come quelli per Ruby, Go, Java , Apache, Nginx, PostgreSQL, MySQL, Node.js, PHP e altri.)
- Programma di rilascio affidabile (Canonical pubblica le nuove versioni di Ubuntu a cadenza regolare, consentendo agli utenti di pianificare le roadmap in modo affidabile).
- Funziona allo stesso modo ovunque tu lo configuri (sulle workstation, nella sala server, sull’edge e nel cloud).
Debian
Debian è uno dei più vecchi e affidabili sistemi operativi basati su kernel Linux. Questa distribuzione guidata dalla community non fornisce lo stesso livello di semplicità di transizione di altre alternative CentOS, quindi è consigliabile disporre di un team più esperto se si opta per Debian. Debian offre pacchetti stabili e una finestra di supporto estesa con supporto a lungo termine (LTS) fino alla fine del ciclo di vita di ciascuna versione. La distribuzione è anche prudente sull’aggiornamento delle versioni e dei pacchetti del kernel Linux, una caratteristica che rende Debian una delle opzioni più stabili e prive di sorprese per un server di produzione.
Principali ragioni per scegliere Debian:
- Open-source e gratuito al 100%.
- Un progetto comunitario coprodotto con sviluppatori in più di 60 paesi.
- Una distribuzione Linux collaudata nel tempo con molte risorse e guide online.
- Un’ampia gamma di selezione di software e supporto per l’architettura.
- Probabilmente la distribuzione Linux più stabile sul mercato.
- Un track record di aggiornamenti di sicurezza efficaci e tempestivi.